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La Casa delle Musiche a Bari

Anche i luoghi hanno un’anima. Quella del Kursaal Santalucia di Bari, prestigioso e storico teatro della città, sarà fatta di suoni e di esperienze che si intrecceranno in quella che è diventata "La Casa delle Musiche" per ospitare le attività di Puglia Sounds il programma a sostegno delle produzioni pugliesi e non solo voluto dalla Regione, realizzato con i Fondi Fesr (quattro milioni e mezzo di euro per tre anni) e affidato al Teatro Pubblico Pugliese.

Un ulteriore tassello per lo sviluppo della creatività dopo i progetti dei Teatri Abitati (strutture in cui attori e compagnie possono non solo provare ma anche immaginare nuove produzioni) e dell’Apulia Film Commission che rappresenta un punto di riferimento fondamentale per chi decide di girare nella nostra terra e per promuovere il nostro cinema all’estero.

La Casa delle Musiche (il progetto prevedeva la realizzazione all’interno della Fiera del Levante, ma non si è potuto procedere con i lavori a causa dell’incendio del 16 maggio scorso) così come sottolineato stamani nella conferenza stampa al Kursaal (in cui sono stati presentati gli eventi) a cui hanno partecipato l’assessore regioanle al Mediterraneo e al Turismo, Silvia Godelli, Carmelo Grassi, Presidente Teatro Pubblico Pugliese, Giancarlo Piccirillo, Responsabile Cabina di Regia Progetti FESR e Antonio Princigalli, Coordinatore Puglia Sounds, diventerà il luogo in cui “artisti regionali, nazionali e internazionali possono provare, allestire e presentare nuovi spettacoli musicali.

Un laboratorio permanente in cui oltre alla produzione di spettacoli musicali trovano posto una fitta programmazione, azioni di sviluppo artistico e professionale destinate alle giovani realtà pugliesi e interventi specifici dedicati alla formazione di pubblico, giovani e professionisti del settore”.

L'assessore Silvia Godelli durante la conferenza stampa di stamani al Kursaal SantaluciaUn luogo (saranno spesi per il suo utilizzo per otto mesi 185mila euro) in cui ascoltare di tutto, ma soprattutto aver modo di vedere anche anteprime, come quella in programma sabato e domenica, un concerto evento dedicato a Nick Drake (domani alle 20 incontro con Joe Boyd ideatore del live).

“Questo progetto – ha dichiarato la Godelli – così come è avvenuto per Teatri Abitati e per l’Apulia Film Commission rappresenta uno dei percorsi di futuro capaci di spostare la Puglia più avanti in una dimensione europea. Un modo per sostenere la cultura e per renderla motore di sviluppo. Un percorso per sostenere anche l’industria della creatività, promuovendo talenti e maestranze locali. In un giorno in cui si chiude il più antico teatro italiano il Carlo Felice di Genova, noi stiamo facendo un’operazione contraria, cioè stiamo mettendo a disposizione della musica e degli artisti un teatro anche se non sappiamo quale sarà poi il futuro di questo luogo e se le amministrazioni pubbliche riusciranno ad avere una prelazione e i fondi per rilevarlo. L’idea è quella di poter immaginare una strada in cui le nuove generazioni possano vivere di cultura, mettendo in rete la Puglia produttiva in campo musicale. Abbiamo talenti che vanno sostenuti anche attarverso interventi di questo tipo”.

“Oggi però – ha aggiunto la Godelli – non posso non esprimere il mio dolore per quello che purtroppo è accaduto nella nostra terra, una violenza verso una ragazza che è simbolo di una vera barbarie. Una vicenda che deve farci riflettere in generale sulla condizione femminile”.

Gilda Camero

Dal quotidiano Barisera

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