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Lugano Arte e Cultura fa un passo avanti con Klee e Melotti

Fausto Melotti - Ritorno di Giuditta - 1983
ottone, tessuto, plastica e bronzo
78 x 87 x 16 cm
Collezione privata
© Archivio Melotti, Milano
Klee-Melotti: una grande mostra al Museo d' Arte di Lugano dal 17 marzo al 30 giugno 2013 . L’ esposizione segna un’altra tappa importante nel percorso verso il nuovo centro culturale LAC (Lugano Arte e Cultura) la cui apertura è prevista per il 2014. Il LAC nascerà dalla fusione del Museo d’ Arte di Lugano e del Museo Cantonale d’ Arte, già oggi uniti sotto un’unica direzione, e si avvia a diventare uno dei più importanti centri espositivi a livello Europeo.

Se inizialmente Paul Klee si muove nel solco della tradizione figurativa centroeuropea, con richiami al simbolismo e allo Jugendstil, e Fausto  Melotti fa proprie le istanze del ritorno all’ordine e suggestioni metafisiche, col progredire degli anni le differenze fra i due si stemperano in virtù di una comune sensibilità. Il percorso espositivo si articola in una successione di capitoli che mettono in luce i diversi temi del dialogo a distanza fra i due artisti: muovendo dagli anni di formazione (Origini), attraverso l’astrazione geometrica (Astrazioni e geometrie), la mostra si sofferma sul ruolo della musica (Ritmi musicali), quello del segno (La figura si fa linea), lo spazio dell’opera (Stanze e partiture), la dimensione teatrale (In scena), il mondo naturale (Secondo natura ), la dimensione urbana (Ritmi come paesaggi), la parola (Alfabeti ) e gli animali (Zoologia fantastica).

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