Nicola Andreace, dopo essere stato dal 24 al 26 ottobre 2014 nello stand Art Shopping du Caroussel du Louvre di Parigi con due opere, Essenza di vissuto ed Eterno Divenire, pubblicate nella Rivista EA Arte, diretta da Paolo Levi (numero settembre-ottobre) e nel catalogo Artisti internazionali, ritorna quest’anno con altre due opere, nello stand C22 del salon Art Shopping Caroussel du Louvre con Interrelazioni 1998 (T.M. su tela, cm70x100) e “Allegorie esistenziali” 2003 (T.M. su tela, cm 70x100).
Le due composizioni pittoriche, selezionate da Maria Grazia Todaro, infaticabile e dinamico direttore e critico d’arte di Queenart Studio di Padova, saranno in mostra nell’ambiente storico e culturale unico come quello del Louvre, con altri 40 artisti (pittori, scultori), d’indiscutibile talento, affermati nel panorama nazionale ed internazionale, provenienti da Argentina, America, Canada, Cecoslovacchia, Corea, Colombia, Danimarca, Francia, Grecia, India, Libano, Messico, Moldavia, Olanda, Portogallo, Spagna, Turchia, Russia e naturalmente Italia.
Le opere del versatile e fecondo artista massafrese sono un’analisi acuta di cose e di personaggi con riflessioni e richiami ai rischi cui va incontro il nostro mondo, sfruttato, calpestato negli uomini e nelle cose, vittime di sfrenati egoismi, che si ritorcono sui più deboli e sulle prossime generazioni. Esse raffigurano l’affannoso scorrere del tempo con i toni e gli accenti morbidi del ricordo o con i colori accesi della Puglia e quelli violenti della sopraffazione. Le immagini si sovrappongono, quasi oniricamente per dare significato ai valori etici, che appartengono all’universo umano.
Sono queste opere un’elaborazione dei ricordi dell’artista, delle sue riflessioni, illuminati dalla sua personalità, dalle sue ricerche, protese ad armonizzare tradizione ed innovazione. Infatti, le immagini, che si compenetrano, si sovrappongono, diventano frammenti di memoria, forza e simbolo di un “dinamismo universale”, mentre il sapiente uso di luce e il cromatismo ora acceso dei colori di Puglia, ora liricamente dolce e solare-, creano atmosfere contemplative ed intime molto suggestive. In tal modo, così come lui voleva, Andreace continua a vivere nelle sue opere, che risultano un omaggio alla vita, alle emozioni, ai veri eterni valori.
L’artista, che accompagnava le opere con sue didascalie esplicative, per Interrelazioni annotava “Relazioni, emozioni, e sentimenti si intrecciano e si ripetono nel tempo, raccontando la storia dell’Uomo, rappresentato in ogni fase della sua vita, con le sue passioni e debolezze. L’artista, annotando i valori esistenziali, li rende eterni”, mentre per “Allegoria esistenziale” spiegava “Le onde, al centro dell’opera, rappresentano la vita dell’uomo, caratterizzata da cicli , che spesso si concludono, ma, talvolta, si ripetono. In primo piano un volto di donna - musa ispiratrice, presenza confortante, porto sicuro dell’Uomo,- dietro cui un uomo e una donna, uniti insieme, senza elementi individualizzanti, simboleggiano il valore e la forza della famiglia, in ogni epoca, capace con il suo solido legame di superare i marosi più tempestosi”.
XV Edizione Salon Art Shopping
Stand C22 ,Caroussel du Louvre, 99, Rue Rivoli, Parigi
Organizzazione: Maria Grazia Todaro Art Director Queenart- Padova
Durata: dal 23 al 25 ottobre 2015
Inaugurazione 23 ottobre, ore 19
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