Passa ai contenuti principali

Prima Biennale d'Arte e Industria - Utopia=Realtà

 Comunicato stampa   -  Mercoledì 1° febbraio alle ore 11 nella sede de La Permanente di Milano (via Turati, 34 sarà presentata alla stampa e agli operatori la “I^ BIENNALE ARTE & INDUSTRIA. Utopia=Realtà” di LABIN 2016 ISTRIA/CROAZIA – che verrà inaugurata il 2 Marzo e chiuderà il 30 settembre. 

Sarà un grande Evento internazionale al quale parteciperanno artisti provenienti da tutto il mondo e coinvolgerà l’intera città, con opere d’arte di artisti di diverse generazioni, ricerche e nazionalità . Le opere d’arte occuperanno fisicamente tutti gli spazi pubblici e privati della città: municipio, negozi, libreria/biblioteca, Galleria nazionale, ospedali, scuole, cinematografi, discoteche, supermarket, alberghi, bar, ristoranti, spazi chiusi e le strade della città. 

Alla chiusura della Biennale 29 e 30 settembre vi saranno interessanti coinvolgimenti culturali, performance, happening musica d’avanguardia e tradizionale. Interventi site specific di pittori, scultori, fotografi, poeti, documentaristi, cineasti, musicisti e intellettuali di varie discipline. Allestimenti di artigianato e agricoltura. L’Arte culinaria beuysiana chiuderà la Biennale. 

Nella Conferenza Stampa sarà presentato anche il grande progetto la Città Sotterranea della Cultura di valorizzazione e riconversione delle miniere di carbone ormai in disuso, elemento fondamentale nella storia dell’economia della città di Labin. Una città dove la ridente Natura incontaminata si amalgama con la Cultura.

Ideazione e Curatrice del Progetto per l’Arte Contemporanea Creative life è la baronessa Lucrezia De Domizio Durini, operatrice culturale di fama internazionale che ha chiamato intorno a sé operatori del mondo dell’arte e della cultura internazionale. Focus dell’intera Biennale è il Maestro tedesco Joseph Beuys con i suoi concetti pedagogici e democratici. 

Una nuovo modo di concepire le Biennali dove l’Arte e la Vita, la Natura e la Cultura vivono in simbiosi. Un messaggio, un tentativo per il miglioramento della società. 

Alla Conferenza Stampa parteciperanno il Sindaco di Labin Tulio Demetlika, il Console generale della Croazia a Milano Iva Paulic, il Presidente della Biennale DEAN ZAHTILA, il Direttore Damir Sojnic.

L’iniziativa ha il supporto del Ministero della Cultura Croato e della Regione Istriana

Per informazioni
Saverio Monno e Raffaella Rota
email mcm.event@yahoo.it

Commenti

Post popolari in questo blog

LUIGI MARCON E LE SUE INCISIONI : A Molfetta presso il Fashion District

Luigi Marcon è nato ai Piai di Tarzo (TV) 1938. Apprende l’arte d’incidere a Venezia, prima all’Istituto Statale d’Arte, e in seguito presso il Centro Internazionale della Grafica. Dal 1960 partecipa a molte rassegne di grafica nazionali ed internazionali conseguendo vari riconoscimenti; allestisce numerose personali in Italia e all’estero.  Da molti anni si dedica pure all’insegnamento della calcografia mediante corsi teorico-pratici in varie città del Veneto. Opera ed espone in permanenza a Vittorio Veneto, Saletta della Grafica e laboratorio d'incisione in Via Manin, 39. Sono spesso ospiti della galleria noti artisti incisori atti a proporre tecniche ed espressioni diverse. Nella sua principale attività di incisore, oltre che pittore, ha realizzato con le tecniche calcografiche oltre 3000 matrici. Ne esegue personalmente la stampa con torchio a stella, normalmente in venti esemplari e ne biffa la matrice a tiratura ultimata. Fino all'8 maggio 2009 l'artista Luigi Marco

Il Quadro con cerchio di Kandinskij

Si intitola " Quadro con cerchio ", ed è il primo dipinto astratto di Vasilij Vasil'evič Kandinskij , fu realizzato nel 1911 e ritrovato solo nel 1989. Proveniente dal museo nazionale georgiano di Tbilisi, viene per la prima volta esposto in Italia nell'ambito della mostra " Kandinskji, cavaliere errante.In viaggio verso l'astrazione ." , al Mudec di Milano (fino al 9 luglio). Un quadro al quale lo stesso artista attribuiva importanza, come risulta da una sua lettera del 1935: "Quando ho lasciato Mosca, alcuni miei dipinti, in parte di grande formato, sono rimasti in custodia nel museo di Arte Europea Occidentale. Tra essi il mio primissimo quardo astratto del 1911...Purtroppo, non ne possiedo alcuna foto. All'epoca ero scontento del dipinto e pertanto non l'ho neppure numerato e non ho scritto alcuna indicazione sul retro, come faccio sempre, e non l'ho riportato nel mio catalogo personale" . MUDEC

ISABELLA d'ARAGONA, duchessa di Bari, è MONNA LISA.

Il beffardo sorriso della Monna Lisa, del poliedrico Leonardo da Vinci, colpisce ancora: non è Lisa Gherardini la donna raffigurata nel ritratto più famoso del mondo ma Isabella d'Aragona , duchessa di Bari. A dirla tutta, non è una notizia proprio inedita, nel senso che non è la prima volta che questa tesi ci viene proposto: un anno fa Maike Vogt-Luerssen (che non è certo una sprovveduta) la sostenne, con confronti e documenti minuziosissimi. Ma non ebbe molto successo e Monna Lisa continuò a rimanere lì..... con quel suo sorriso-non-sorriso che tanto fa impazzire studiosi e ammiratori d'ogni tempo e luogo. Questa volta, però, la tesi ci viene riproposta da una studiosa barese, Titty Pignatelli Palladino, che nei giorni scorsi l'ha presentata a New York. La nota prof. Pignatelli Palladino è partita, nel suo studio, dalla visione di un documento inedito -conservato presso la New York Public Library- contenente la stampa del volto di Isabella d'Aragona. Ad una copia di