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Visualizzazione dei post da luglio, 2016

Bruno Petretto - Messafuoco

Questa sera presso la Galleria Bonaire Contemporanea è stata inaugurata la quinta mostra della rassegna d’arte contemporanea settenuovisanti organizzata dal gruppo trepercento , collettivo di artisti che si propone di far diventare la rassegna un appuntamento fisso dell'estate. ll ciclo espositivo sarà articolato in sette mostre personali della durata di una settimana ciascuna, e si concluderà il 18 agosto 2016. Partecipano alla prima edizione gli artisti Max Mazzoli, Giorgio Urgeghe, Pier Giovanni Deliperi, Danilo Sini, Bruno Petretto, Gianni Nieddu, Pastorello (Giovanni Manunta) . Le mostre saranno visitabili dal venerdì alla domenica dalle 19.30 alle 21.30 e dal lunedì al giovedì previo appuntamento. Bruno Petretto - Messafuoco BONAIRE CONTEMPORANEA Alghero (SS) - dal 29 luglio al 4 agosto 2016 Via Principe Umberto 39 (07041) +39 079952427, +39 3478953813 bonaire39@gmail.com

Valorizzazione degli eremi abruzzesi attraverso l’arte contemporanea

EREMI ARTE – Percorsi tra Arte Natura Spiritualità , è un ambizioso e articolato progetto nato all’interno dell’Accademia di Belle Arti dell’Aquila. Fortemente voluto dalla direzione dell’Istituto, è stato sviluppato da un gruppo di docenti, in collaborazione con gli enti locali, i Comuni, i Parchi, le Riserve Naturali e le associazioni del territorio interessato.  EREMI Arte, che sarà inaugurato il prossimo 30 luglio e chiuderà il 2 ottobre, con un’idea fondante: mettere in relazione gli antichi eremi d’Abruzzo con la cultura di oggi. “ Quell’eredità – spirituale, storica, identitaria – concretizzata in edifici di prestigio o in semplici grotte – spiega il Direttore ABAQ Marco Brandizzi - è valorizzata dal confronto con le più avanzate espressioni dell’arte contempora-nea.  Con questo progetto l’Accademia da il via ad un percorso che avrà un suo proseguimento anche oltre le date fissate e pensiamo di portarlo avanti per tutto l’anno di studi, così da mantenere alta l’attenzio

Il tempo della materia. I bronzi di Aligi Sassu (1939 - 1996)

Il Circolo degli Artisti di Albisola e il Casinò di Sanremo rinnovano il loro oramai quadriennale consolidamento per la progettazione condivisa di mostre ed eventi artistici. In quest’occasione, l’idea è quella di mettere in mostra ventun bronzi di Aligi Sassu (1912 - 2000), opere raramente viste, e metterle a disposizione del pubblico sia di Albisola che di Sanremo.  Entrambi i contesti risultano più appropriati che mai, da una parte il Circolo degli Artisti, che spegne 60 candeline e lo fa grazie alla lezione dello stesso Aligi Sassu; dall’altra, Sanremo, che, in passato, aveva già promosso un’antologia dell’artista, del quale conta due sue opere nella propria collezione privata.  Questa mostra, “ Il tempo della materia. I bronzi di Aligi Sassu (1939 - 1996) ” a cura di Federica Flore , vuole sfatare il mito di un Sassu artista esclusivo, da soggetto unico: i cavalli; ma intende collocarlo all’interno del panorama politico e intellettuale del Novecento. Aligi Sass

Ancora pochi giorni per partecipare a Premio Arte Roma 2016

Obiettivo? Esporre nel centro di Roma e concorrere al titolo di Eccellenza Contemporanea. Dal 16 settembre al 30 ottobre allo Stadio di Domiziano, Piazza Navona, l’appuntamento è con Premio Arte Roma 2016 , un riconoscimento internazionale e di cadenza biennale progettato da Amedeo Demitry – Art Advisor e curatore – e organizzato da Artiamo Eventi. Partecipare alla selezione è facilissimo ma, attenzione, mancano pochi giorni alla scadenza: basta scaricare il bando sul sito www.premioarteroma.it e inviare la propria candidatura entro e non oltre il 31 luglio. Il concorso è aperto a tutti senza distinzione di età e nazionalità, con lavori appartenenti alle diverse discipline artistico – visive: Pittura, Scultura e Installazione, Disegno e Grafica, Fotografia, Video e Digital Art . Un comitato scientifico – composto da esponenti internazionali del mondo dell’arte e della cultura – selezionerà 50 artisti e 50 opere che saranno esposte presso lo Stadio di Domiziano. Una vetrina

Master Universitario in Digital exhibit

All'Università Iuav di Venezia parte il Master Universitario di I livello in: DIGITAL EXHIBIT , dispositivi multimediali e interattivi per i beni culturali. WHAT Il Master MDE ha l'obiettivo di formare persone in grado di sviluppare saperi e tecnologie legate al patrimonio artistico, architettonico e urbano indirizzate nello specifico alla realizzazione di exhibit digitali. Il master si propone di fornire ai laureati nelle diverse discipline gli strumenti informatici e tecnologici per affrontare la progettazione e la realizzazione di ambienti multimediali e interattivi fisici e virtuali : installazioni artistiche e allestimenti museali, ambienti immersivi multimediali, realtà aumentata e video projection mapping. 4 MODULI - Tecnologie e tecniche per gli allestimenti digitali - Video animazione e storytelling per display innovativi - Strumenti per l'interattività - Tirocinio: il master prevede un tirocinio di 375 ore che sarà concordato con un istituzion

EXPERIENCE BOWIE!

Il Dipartimento educativo MAMbo dedica alla mostra DAVID BOWIE IS un progetto speciale e inedito di edutainment con attività rivolte a bambini, famiglie e pubblico adulto.  EXPERIENCE BOWIE! offre ai visitatori uno spazio parallelo e distinto, allestito a tema, per consentire loro una rielaborazione personale e collettiva degli stimoli ricevuti in mostra attraverso una partecipazione in prima persona. L'area interattiva che si sviluppa su tre significative direzioni di senso: INSPIRATION, ICON, IDENTITY che prevedono un allestimento articolato per rispondere alle diverse modalità di fruizione previste. EXPERIENCE BOWIE! è sempre accessibile al pubblico e animata dagli operatori durante tutte le fasce orarie di apertura della mostra.  È previsto inoltre un importante servizio per le famiglie che entrano in mostra, il BABY BOWIE, il parking per bambini con attività adatte alla fascia di età 4-11. A partire dalle attività di EXPERIENCE BOWIE! nel corso della mo

Francis Bacon and not drawing

“ Bacon and not drawing ” è la mostra di Bacon Francis , che aprirà ufficialmente il 15 luglio 2016 a P ortopiccolo Sistiana , per rendere l’esperienza di questa magnifica meta sempre più esclusiva. Bacon, Francis - pittore irlandese (Dublino 1909 - Madrid 1992) - abbandonò gradualmente l'attività di decoratore di interni, iniziata a Londra, per sviluppare il suo amore per la pittura. Si impose all'attenzione internazionale dopo la seconda guerra mondiale, mantenendo una posizione isolata nella sua ricerca che, pur svolgendosi nell'ambito figurale, non cade mai nel racconto o nell'illustrazione, ma si caratterizzò per la “distorsione, frammentazione, isolamento dell'immagine”; sono questi i mezzi pittorici che, operando su varie fonti (poesia, dramma, dipinti di altri autori, fotografia) creano presenze angosciose, aggressive e violente. Il libro Works on Paper presentato recentemente a Londra da Edward Lucie-Smith curatore della mostra al Woland Art C

FAMILY LAB - Effimere Monotipie

Partendo dalla tradizione grafica cubana si giocherà con la monotipia per realizzare ciascuno un'opera originale stampata la torchio. FAMILY LAB - Effimere Monotipie da 6 a 10 anni 16 Luglio 2016 ore 15:30 -17:30 PER PARTECIPARE Gratuito con biglietto mostra famiglia: adulti  € 6,5, bambini € 4 Pac Padiglione d'Arte  Contemporanea Via Palestro, 14 20122 Milano +39 02 8844 6359

La luce che brilla sui tetti di MariaGiovanna Luini

Giovedì 7 luglio 2016 presso Galleria Melesi (Via Mascari, 54 Lecco)  MariaGiovanna Luini presenterà il suo ultimo romanzo " La luce che brilla sui tetti ".

Sul Naviglio Grande a Milano l’anteprima del progetto “Trans-Figurazione”

Si inaugura sabato 9 luglio alle ore 18 allo Spazio E, Alzaia Naviglio Grande, 4, la prima mostra di pittura del Progetto intitolato “ Trans-Figurazione ”, a cura di Virgilio Patarini . Organizzazione e catalogo Zamenhof Art .  In esposizione una ventina di opere di sei artisti italiani emergenti che rivisitano in chiave contemporanea e post-moderna l’idea di “figurazione”: una figurazione attraversata, trafitta, tradita, ritrovata e sfigurata, tramandata e al tempo stesso rimandata, abbozzata, non finita, inquieta, in dissolvenza, in ambigua ambivalenza tra memoria e oblìo, in crisi di identità o forse, meglio: in piena presa di coscienza della propria identità multipla, schizofrenica, mutevole e post-moderna, incline al declino e proprio per questo forte della sua fragilità, consapevole della propria consistenza effimera, fantasmatica, famelica e cannibale e al tempo stesso anoressica… (dall’introduzione del catalogo)   Opere di Nadia Ginelli, Paolo Lo Giudice, Silvio Na

FLASHBACK Fotografia italiana di sperimentazione 1960-2016

"La mostra affronta la fotografia in un tempo cronologico a partire dal 1960 fino al tempo corrente. Una cronologia che parla di 50 anni di fotografia, 50 anni di cambiamenti, di innovazione tecnica ma soprattutto di evoluzione e consolidazione di un linguaggio che mai come ora è diventato universale per il racconto articolato e acquisito di storia, vita ed arte.  Questa però è anche una mostra diacronica dove il tempo coesiste, si confronta, pone dubbi e domande.  Gli autori si affiancano per temi non per successione temporale, la modernità e l’innovazione sono prerogative senza tempo, perché il tempo è fermato e manipolato dalla fotografia in un racconto di un momento reso incorruttibile alla perdita di sostanza e chiarezza che è tipico della memoria. Osservare e ricordare, riconoscersi, scoprire, comunicare, raccontare, stupire, interpretare, conoscere, meravigliare, riflettere, spaventare, costruire, sognare e conservare. In un tempo dove l’immagine regna regina incon