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Visualizzazione dei post da marzo, 2017

Un tour e una mappa alla scoperta dei segreti e dei mestieri del teatro a Firenze

Associazione Osservatorio dei Mestieri d’Arte in collaborazione con THE OTHER THEATER -Teatro della Toscana -  presentano un nuovo progetto per la valorizzazione dei mestieri del teatro.   In occasione della quarta edizione ENJOY HANDICRAFT IN FLORENCE – premiazione Artigiano OmA (il riconoscimento che certifica il talento dell’artigiano e la qualità della bottega e della lavorazione) lunedì 3 aprile alle ore 17 al Teatro Niccolini , OmA e THE OTHER THEATER (la nuova realtà della fondazione Teatro della Toscana nata per valorizzare l’esperienza teatrale oltre la consueta visione del palcoscenico) con il Patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Firenze, presentano un tour alla scoperta dei mestieri del teatro a Firenze . Una vera e propria mappa che sarà distribuita in 50.000 copie nei taxi e negli alberghi fiorentini e che propone un percorso accompagnato da guide professioniste certificate e che passa attraverso i sapori del palcoscenico, dalla tradizione dei profumi

Le vetrine come una galleria

' I am tired of eating fish' è il progetto site specific dell'artista milanese Paola Pivi che la Rinascente ospita in occasione di Miart , della Art Week , e del Salone Internazionale del Mobile , appositamente ideato e prodotto per lo store di Milano. Il progetto - con protagonisti degli orsi ballerini o seduti alla scrivania - ridisegna le otto vetrine affacciate su piazza Duomo e invita a entrare nell'universo surreale di Paola Pivi, governato dalle leggi dell'assurdo, un sogno ad occhi aperti, dove tutto è possibile. Riferimenti all'arte e al design, al life style e al tempo libero, alla natura e al lavoro, slittano in questo progetto, fra sculture e installazioni, in una dimensione straniante, fra realtà e allucinazione. Gesti colossali, come girare un camion con rimorchio su un fianco, o ribaltare un aereo sulla schiena, compiuti con spiazzante leggerezza e ironia, sono i primi lavori di Paola Pivi che ha vinto il Leone d'Oro alla Bienna

Il Museo della Moda di Palazzo Morando

Palazzo Morando | Costume Moda Immagine ospita la quarta edizione di “Grazietta Butazzi Lectures” , incontri dedicati alla storia della moda e del costume avviati nel 2014, che rendono omaggio al lavoro di catalogazione di abiti e accessori appartenenti alle Civiche Raccolte Storiche condotti dagli anni Settanta dalla stessa Butazzi.   Curato da Chiara Buss, Ilaria De Palma, Alessandra Mottola Molfino e Francesco Pertegato , il ciclo di quest’anno “IL MUSEO DELLA MODA DI PALAZZO MORANDO Collezioni e donazioni”, comprende tre conferenze aperte al pubblico – 30 marzo, 2 e 30 maggio 2017 – che illustrano il ricco patrimonio civico di capi di abbigliamento e accessori conservato a Palazzo Morando ed eccezionalmente esposto nelle mostre in corso: “Manolo Blahnik. The Art of Shoes” (fino al 9 aprile) e “Ricami di Luce. Paillettes e lustrini nella moda di Palazzo Morando 1770-2004” con l’installazione “Rosa Genoni. Creazioni brillanti in prima assoluta” (fino al 2 luglio).  Dalle s

Il Delta del Po negli anni Cinquanta - Terra senz'ombra

Una grande mostra fotografica che riunisce oltre 100 scatti di Pietro Donzelli in mostra a Rovigo presso Palazzo Roverella fino al 2 luglio : stampe vintage e moderne che raccontano con l'intensità del bianco e nero il Delta del Po negli anni Cinquanta.  Pietro Donzelli, milanese di nascita, arriva per la prima volta nel Polesine nel '45 e se ne innamora subito. Ci torna alcuni anni dopo per realizzare la serie di fotografie intitolate " Terra senz'ombra ", capolavoro della fotografia neorealista e documento prezioso della storia del territorio. Fotografa il Po di Levante, il Po di Volano, Adria, Goro, Rosolina, Mesola, Scardovari, l'Isola di Ariano. Ambienti meravigliosi e drammatici, abitati da gente che vive tra terra e acqua, costretta a misurarsi con una natura spesso ostile, di cui egli restituisce un ritratto di grande dignità. " Terra senz'ombra", racconta la curatrice Roberta Valtorta , "racchiude in sé la piattezz

Massimo Negri : La grande rivoluzione dei musei europei.

Mercoledì 5 aprile 2017, alle ore 18,00 presso il Museo Marino Marini (Piazza di S. Pancrazio, Firenze) si terrà la presentazione del libro di Massimo Negri " La grande rivoluzione dei musei europei " edito da Marsilio. Introdurranno : Patrizia Asproni , Presidente del Museo Marino Marini; Maria Vittoria Rimbotti , Presidente Associazione Amici degli Uffizi. Ne parlerà con l'autore Vania  Virgili , Italian delegate Horizon 2020 - EU Consigliere Ministro Beni Culturali. Massimo Negri : La grande rivoluzione dei musei europei. Gran parte dei musei europei che possiamo visitare oggi, oltre 40.000, non esistevano nel secondo dopoguerra, se a questi aggiungiamo quelli che si sono radicalmente rinnovati possiamo ben dire che il nostro continente sia stato negli ultimi decenni un gigantesco laboratorio di reinvenzione del modo di essere e di comunicare i più diversi tipi di patrimonio materiale e immateriale. Sono inoltre nate tipologie del tutto nuove e spesso no

Case Chiuse #4 by Paola Clerico: Gabriele De Santis

Gabriele De Santis offre un’incursione nell’iconografia del presente, indirizzando la sua ricerca verso il linguaggio, i simboli, l’estetica del contemporaneo: in via Melzo 5, seguendo il volo di un pappagallo, entriamo così a Casa Vautrin/Vudafieri , dove ci sorprenderanno nuovi lavori e installazioni dell'artista. Inaugurazione 28 marzo h. 18 Case Chiuse #4 by Paola Clerico: Gabriele De Santis Casa Vautrin/Vudafieri Milano - dal 28 marzo al 3 aprile 2017 Via Melzo 5 (20129)

Invito. Premio Acacia 2017: Rossella Biscotti

In occasione di MIART e della Settimana dell’Arte Contemporanea promossa dal Comune di Milano – Cultura, il Museo del Novecento presenta “ INVITO ” 2017 la mostra dedicata all’artista vincitrice del Premio ACACIA - Associazione Amici Arte Contemporanea Italiana,  Rossella Biscotti . Per la seconda volta l’appuntamento espositivo, organizzato da ACACIA e tradizionalmente ospitato nelle abitazioni private dei soci dell’Associazione, trova sede nelle sale del Museo del Novecento, consolidando il rapporto dell’Associazione con una delle sedi museali italiane più importanti. L’edizione 2017 del Premio, giunto al suo quattordicesimo anno di vita, vede protagonista l’artista Rossella Biscotti (Molfetta, 1978) con l’opera “ Dalla stazione marittima al Ministero del Lavoro e Politiche sociali ”, 2010, che entrerà a far parte del patrimonio del Museo del Novecento. L’opera di Rossella Biscotti si basa su un’intensa e approfondita attività di ricerca su episodi storici del n

CHRONOS. L’arte contemporanea e il suo tempo

CHRONOS. L’arte contemporanea e il suo tempo , curata da Angela Madesani , è la prima di un ciclo di mostre a cadenza annuale dal titolo LE STANZE DEL CONTEMPORANEO , che vedrà coinvolti diversi comuni della Provincia di Bergamo distanti pochi chilometri l’uno dall’altro, su alcuni temi portanti della storia dell’arte che pongono in dialogo l’antico e la tradizione con il contemporaneo. Prima rassegna promossa da sei Comuni della bassa bergamasca orientale - TORRE PALLAVICINA CORTENUOVA, CALCIO, MORENGO, ROMANO DI LOMBARDIA, COLOGNO AL SERIO - con l’intento di valorizzare i propri siti storici che si situano cronologicamente tra il XVI e il XX secolo. Edifici di grande rilievo, carichi di storia e memoria dove la curatrice porta le opere di 46 artisti contemporanei, la cui riflessione è incentrata sul tema del “tempo”: in senso storico, esistenziale, storico-artistico, filosofico.  In mostra vi saranno opere pittoriche figurative e non, fotografie, video, sculture e installa

La Guglia d'Oro 2017

C'è tempo fino all’ 8 aprile per la presentazione della domanda di partecipazione alla dodicesima edizione del Festival Nazionale del Teatro Dialettale Premio "La Guglia d'Oro" 2017 , che si svolgerà dal 14 al 23 Luglio 2017 ad Agugliano (AN). La difesa del dialetto come espressione di un DNA locale e di una storia che insieme alle altre storie ha fatto il nostro Paese è l’intento culturale che anima da undici anni l’associazione “La Guglia”, promotrice ed organizzatrice dell’evento. D’altronde non può essere che così se anche l’Unione Europea ha puntato proprio, tra le tante cose, sulla difesa delle espressioni dialettali come ricchezza di ogni territorio da non dimenticare e non perdere. Festival Nazionale del Teatro Dialettale Premio "La Guglia d'Oro" 2017 dal 14 al 23 Luglio - Agugliano (AN) La Guglia APS |  via G. Lattanzi "B", 24 - 60020 Agugliano (AN)  tel 3299293623 - 3312207920  |  lagugliadoro@libero.it  L

Pet Home Collection al Milan Design Week 2017

In occasione del Fuorisalone del Mobile 2017 , Brandodesign presenta a Milano la Pet Home Collection . Una collezione di oggetti di lusso dedicati al benessere di cani e gatti, dove l’attenzione per il dettaglio e l’essenzialità delle linee compositive definiscono uno stile e un carattere unico ed elegante. Brandodesign viene fondata nel 2015 dall’Architetto Pierangelo Brandolisio che, per far fronte alle esigenze del suo Akita Americano, si appassiona al mondo ancora inesplorato del pet design. Affascinato e sensibile verso gli animali, sempre più coinvolto emotivamente dallo scambio tra animale e uomo, l’architetto realizza prodotti innovativi per l’arredamento, con caratteristiche specifiche per cani e gatti, dove il design si fonde con il comfort, adattandosi alle esigenze specifiche dei nostri animali da compagnia. Da sempre legato alla regione del Friuli Venezia Giulia, antica terra ricca di risorse naturali tra cui legni pregiati, trasforma questi in esclusivi compleme

Maurizio Cannavacciuolo - Islas y otras historias

Il 6 aprile 2017 alle ore 18.30 s’inaugura alla Galleria Emmeotto di Roma (Palazzo Taverna) la mostra personale di Maurizio Cannavacciuolo dal titolo “ Islas y otras historia s” a cura di Alberto Dambruoso . Presenti in mostra circa trenta dipinti, realizzati con la tecnica dell’olio su tela, che ben documentano la ricerca compiuta dall’artista negli ultimi anni (2013-2017). Rispetto ai dipinti dei cicli precedenti, caratterizzati da una intensissima tessitura cromatica, divenuta nel tempo una delle cifre dell’artista di origini napoletane, nell’ultima serie presentata in esposizione a prevalere è una fitta trama di segni in bianco e nero, attraversata in alcuni punti dal colore, ora sotto forma di decoro geometrico ora invece attraverso interventi pittorici diretti. Il colore ritorna ad essere protagonista in diverse opere presenti in mostra, seppur con modalità esecutive completamente diverse rispetto al passato. Alcuni lavori realizzati nello stesso periodo (2013-2017)

Gli Artisti di carta di Roberto Pinto al MAMbo

Roberto Pinto , docente, critico e curatore, presenta al MAMbo il suo libro Artisti di carta (postmedia books, 2016) in dialogo con Valentina Misgur, scrittrice. "Recentemente sono usciti numerosi romanzi in cui l'arte, in particolare quella contemporanea, riveste un ruolo importante e molti scrittori considerano i fenomeni artistici un'espressione culturale particolarmente adatta a mostrare la complessità e la problematicità della società attuale. La coincidenza tra opera e il proprio vissuto, il problema dell'autorialità e dell'identità, l'attenzione ai conflitti e alle dinamiche culturali e politiche, sollevati da opere d'arte e dalla loro esposizione — accanto alla dipendenza dalle dinamiche del mercato così come dai fenomeni dell'ipertrofia e del gigantismo che troviamo diffuse nell'arte degli ultim i anni — incarnano, agli occhi degli scrittori, delle perfette metafore del nostro mondo. Nei romanzi sono stati descritti opere e artist

Pink Me Not. L'identità femminile tra individualità e stereotipi

Inserita nella rassegna Marzo Donna 2017 , l'esposizione riunisce i lavori di Adriana Del Vento, Angelo Ricciardi, Elisa Vladilo, Laure Keyrouz, Pasqualina Caiazzo e Vito Pace , chiamati a riflettere sul concetto di identità e su come viene costruita e percepita, nello specifico, quella delle donne. Pink Me Not. L'identità femminile tra individualità e stereotipi CASINA POMPEIANA Napoli - dal 21 al 28 marzo 2017 Riviera Di Chiaia (80121) +39 0812451050

Il Quadro con cerchio di Kandinskij

Si intitola " Quadro con cerchio ", ed è il primo dipinto astratto di Vasilij Vasil'evič Kandinskij , fu realizzato nel 1911 e ritrovato solo nel 1989. Proveniente dal museo nazionale georgiano di Tbilisi, viene per la prima volta esposto in Italia nell'ambito della mostra " Kandinskji, cavaliere errante.In viaggio verso l'astrazione ." , al Mudec di Milano (fino al 9 luglio). Un quadro al quale lo stesso artista attribuiva importanza, come risulta da una sua lettera del 1935: "Quando ho lasciato Mosca, alcuni miei dipinti, in parte di grande formato, sono rimasti in custodia nel museo di Arte Europea Occidentale. Tra essi il mio primissimo quardo astratto del 1911...Purtroppo, non ne possiedo alcuna foto. All'epoca ero scontento del dipinto e pertanto non l'ho neppure numerato e non ho scritto alcuna indicazione sul retro, come faccio sempre, e non l'ho riportato nel mio catalogo personale" . MUDEC

Open Gallery

Il 19 Marzo presso la Galleria d'Arte Puzzle in Via Tavanti 19/a a Firenze in zona Poggetto si inaugura una mostra gratuita con l'obiettivo di dare spazio ai giovani artisti emergenti del panorama contemporaneo fiorentino. La filosofia dell' " Open Gallery " è quella di aprire a tutti gli artisti giovani emergenti che per 30 giorni esporranno fra le mura della Galleria gratuitamente. La mostra sarà così strutturata: Piazza Tavanti: Street Art & Urban Photos Salotto: Arte Classica Superpila: Accademia delle Belle Arti È la prima volta che una galleria ufficiale apre gratuitamente a tutti i giovani emergenti accogliendo tutto il panorama artistico fiorentino che altrimenti rimarrebbe fuori dai circuiti "normali". Dietro all'Open Gallery c'è la voglia di ritrovare il senso del gruppo e il bisogno di creare interazioni e contaminazioni altrimenti difficili da ottenere. Interazione per un evoluzione artistica, condivisi

MAURIZIO GALIMBERTI - PARIGI

Parigi è il racconto in immagini di una delle città più suggestive e cariche di fascino. Una città straordinaria che sa evocare e riunire le atmosfere della Belle Epoque con le suggestioni proposte dal pensiero contemporaneo, senza mai perdere lo spirito di autenticità che le è proprio e che la rende un luogo unico.  Questa realtà poliedrica, in cui convivono il continuo mutamento e le testimonianze di percorsi e di intrecci artistici di un persistente passato è stata eletta da Maurizio Galimberti a luogo e fonte di continua ispirazione per il suo lavoro e la sua produzione artistica. L’unicum della pellicola istantanea verrà presentato attraverso una selezione degli scatti più significativi realizzati e riportati nelle diverse modalità tecniche che l’artista privilegia: i mosaici, le polaroid singole, i ready-made e le impossible, con stampe fine art prodotte dall’Afi capaci di mostrare la bellezza del dettaglio, delle sfumature e dell’inventiva dell’autore.  Libro in mostra

I sette colli della conca di Arezzo e Castelsecco - San Cornelio

Sabato 18 marzo 2017, alle ore 17,30, la Sala BiblioCoop di Via Vittorio Veneto, ad Arezzo, ospita la presentazione del libro “ I sette colli della conca di Arezzo e Castelsecco - San Cornelio ”, volume a cura di Giorgio Feri edito da Cartaria Aretina . I testi all’interno sono di Giorgio Feri, Marco Botti e Fabio Fusi , le fotografie di Stefano Feri, Marco Botti, Foto Tavanti e Cartaria Aretina , la grafica è curata da Bruno Franchi e l’impaginazione da Icona di Città di Castello. Al capitolo sul colle del Pionta ha collaborato Mauro Mariottini , presidente dell’Associazione Academo “Roberta Pellegrini”.  Interverranno Giorgio Feri, Marco Botti e Bruno Franchi .  L’iniziativa, a ingresso libero, è inserita nel calendario di “Pomeriggi in BiblioCoop - Li-bri-amoci”, ciclo di incontri dedicati all’editoria toscana. Ad accompagnare l’evento, la proiezione di immagini di Arezzo tratte dal volume, molte delle quali inedite.  IL LIBRO: “I sette colli della conca d

MOMA Hostel - Museo abitabile

Con Opere di Diamond, Davide Dormino, Barbara Salvucci, Matteo Giuntini, Luca Grechi, Virdi, Francesca Romana Pinzari, Franco Losvizzero, Mauro Magni, Angelo Colagrossi, Gaia Scaramella, Cristiano Quagliozzi, Raimondo Galeano, Tiziana Cera Rosco, Giacomo Tringali e tanti altri. Si tratta di un nuovo Concept Hostel dedicato alle nuove generazioni di viaggiatori, è il numero zero di un format turistico per giovani che vogliono fare del viaggio un occasione di condivisione. Conoscere nuove persone e incontrarsi con l’arte contemporanea. Un Ostello, come ce ne sono diversi in Europa ma unico nella sua realizzazione, proiettato nel nuovo millennio con tecnologie all'avanguardia (wi-fi ultraveloce, possibilità di affittare un i-pad, chiavi elettroniche/badje e/o con codici numerici) design contemporaneo, galleria d'arte integrata, Boutique Hostel (possibilità di acquistare oggetti, opere, soluzioni di arredo). Nato dalla mente di un artista è il luogo per vivere l'

Vinicio Berti alla Galleria ZetaEffe Arte Contemporanea di Firenze

Da sabato 11 marzo presso la Galleria ZetaEffe Arte Contemporanea di Firenze, si sta tenendo la mostra “ Berti ” sull’opera pittorica di Vinicio Berti , con una selezione di quadri databili dal 1940 fino ai primi anni novanta. La mostra “Berti” rende omaggio ad un grande artista e alla memoria della sua compagna Liberia Pini , di cui è presente un dipinto a testimonianza della sua figura umana e professionale e della sua presenza, che in vita ha da sempre sostenuto e tutelato il lavoro di Vinicio Berti. Le opere databili dal 1942 al 1945 esprimono l’oggettività dell’evento bellico e del successivo suo immediato, una “sorta di realismo di guerra”, come lo definì lo stesso Berti. Si tratta di opere calate nella realtà, tra le macerie di Firenze, attraverso un vissuto dall’interno del contesto operaio e che l’artista espresse con un linguaggio realista-espressionista. Anni di grande impegno politico che dopo la liberazione di Firenze, nel 1944, Berti coniuga con una ricerca a

Catalogo Generale Ragionato delle opere di Franz Borghese

Lo Studio Franz Borghese e la Galleria Artesanterasmo di Milano annunciano l'uscita del Catalogo Generale Ragionato delle opere di Franz Borghese , artista romano scomparso nel 2005. Il Catalogo, edito da Giorgio Mondadori, è costituito da 272 pagine a colori e circa 600 opere dal 1957 al 2005. Per l'occasione la Galleria Artesanterasmo organizza una retrospettiva di Franz Borghese nella nuova sede di via Sansovino a Milano. Una preziosa selezione di 25 dipinti e sculture dagli anni Settanta ai primi anni Duemila, che testimoniano l'evoluzione della sua cifra stilistica e delle tematiche trattate. Si parte dagli "omini", figure stilizzate lunghe e sottili con tube nere in testa, protagonisti delle sue tele negli anni '60 e primi '70, colti nelle loro abitudini quotidiane fino ad arrivare aisuoi personaggi più definiti e riconducibili a una sbeffeggiata borghesia del benessere, delle professioni e del potere. Per informazioni sul cat

Mirko Baricchi - Derive

Il CAMeC centro arte moderna e contemporanea presenta, dal 18 marzo al 18 giugno 2017, la personale di Mirko Baricchi " Derive ". L'esposizione verrà inaugurata sabato 18 marzo alle 19.00, in occasione della Notte Bianca.  Curata da Daniele Capra , la mostra raccoglie una trentina di opere su carta e su tela dell'artista spezzino che sintetizzano la produzione degli ultimi dieci anni, nonché una quindicina di lavori, molti dei quali di grandi dimensioni, realizzati appositamente per questa esposizione.  Il titolo - "Derive" - fa riferimento alla teoria geologica che spiega la formazione dei continenti a partire da un'unica massa indifferenziata. Una fonte comune è l'origine della pluralità, e parimenti ogni elemento derivato conserva traccia della propria impronta di provenienza. "Deriva", dunque, come metafora di un percorso artistico su cui agiscono spinte personali consce ed effetti ambientali non preventivamente calcolabili,

Residenti a Rossocinabro

Questa mostra di opere d'arte originali esplora la diversità degli argomenti che evidenziano il patrimonio culturale di trenta artisti provenienti da un programma di selezione che Rossocinabro  esporrà  insieme ad opere provenienti dalla collezione permanente della Galleria.  Quaranta pezzi di opere d'arte originali divisi in cinque categorie - pittura, disegno, fotografia, grafica, scultura - raffigurano una varietà di stili artistici e medium. Gli utenti potranno trovare nel sito approfondimenti su ciascun artista in mostra, in ordine alfabetico o divisi per categoria (figurazione, astrazione e informale, fotografia, arte digitale e scultura) Artisti: Davorka Azinović, Annamaria Biagini, Antonio Biagiotti, Marco Brusco, Chijia, Basilio Dipani, Giovanna Fabretti, Flavia Fernandes,  James Mark Ford, Astrid Jacobs, Lynn Jaanz, Anne Lise Kaaby, Angelika Kahl, Gerdi König, Sophokles Koutris, Lisa J Levasseur, Lokke, Stjepko Mamic, Stefano Mariotti, Judith Meinhardt, Elv

Betrachten

Betrachten è il titolo della mostra che fino al 9 aprile animerà la Galleria Artepassante di Repubblica di Milano e che vede riuniti tre artisti completamente diversi. Eleonora Boin, Luca Usai e Carlotta Valdinoci , studenti dell’Accademia di Belle Arti di Brera, con un linguaggio del tutto figurativo espongono un’opera unica realizzata all’interno dello spazio. “Inconscio - nel senso che è qualcosa che non vuoi, che subisci. Inconscio rinvia a qualcosa di vulcanico nel tono, ma non puoi farci niente e ti conviene esserne amico, ti conviene accettarlo e persino amarlo, se riesci, perché potrebbe avere la meglio su di te, non si sa mai” . Era il 1981 quando Louise Borgeois raccontava il luogo dal cui attingeva le storie descritte nei suoi disegni. L’inconscio è la disciplina di introspezione della psicologia analitica. L’indagine è basata sulle immagini che appaiono all’individuo e che costruiscono la trama dei suoi sogni. L’Immaginazione attiva è il metodo attraverso cui

Mario Dondero, un uomo, un racconto.

MARIO DONDERO un uomo, un racconto in mostra a Bergamo I padri che tengono in braccio i figli, i pastori, i contadini con le loro zappa. La vita che scorre per tutti.  A poco più di un anno dalla scomparsa d i Mario Dondero , la mostra propone fino a metà maggio un viaggio nella poetica e nell'universo di storie raccontate da questo fotografo che ha scelto di viaggiare e raccontare il mondo in totale libertà. 60 fotografie, con un rilevante capitolo di inediti, selezionate da Tatiana Agliani in collaborazione con l’Archivio Dondero (Fototeca Provinciale di Fermo), diretto da Pacifico d’Ercoli; le immagini sono stampate ai sali d’argento e presentate in formati straordinari realizzati ad hoc. L’impegno dell’Archivio prende forma con questo primo progetto espositivo raccontando il lavoro, con importanti scoperte, di un fotografo straordinario. La mostra intreccia momenti del lungo percorso di vita di Dondero: l'appassionante ritratto costruito negli anni s

Dal 12 aprile al 1 maggio presso la Spazio Ratti – Ex Chiesa di San Francesco di Como inaugura la mostra Germina dello scultore Francesco Diluca a cura di Davide Caroli.

L'esposizione, patrocinata del Comune di Como, presente alcuni dei più recenti lavori dello sculture milanese, realizzati appositamente per l’occasione.Un allestimento coinvolgente e affascinante all'interno della navata centrale dell'ex chiesa di San Francesco in cui le sue misteriose figure, rappresentazioni dell'uomo contemporaneo spogliato da ogni orpello e ridotto in una estrema sintesi al sistema circolatorio e ai suoi preziosi organi interni, emergono da una grande distesa di sale come totem; essendo di ferro, il sale risulta un elemento ambiguo e ambivalente: da un lato potrebbe danneggiare questi uomini, dell'altro proteggere e conservare. A fare da sfondo a questo gruppo di personaggi si stagliano nell'abside due enormi figure, un uomo e una donna, i cui contorni, meno abbozzati e più compiuti, ci confortano sull'esito positivo di questo percorso di rinascita e ricostituzione dell'essere. In due piccole nicchie trovano posto poi anche

Edicola RAra, Rescigno: SegniCeltici

Giovedì 23 marzo  dalle ore 19:00 alle ore 23 Edicola RaRa Via de Cristoforis, centro storico, 70038 Terlizzi (Ba)     INFINITO SPAZIO DI UNA CELLA . Le «discipline umanistiche – è quanto evidenziava  Gombrich nella relazione al simposio organizzato dalla Fondazione Praemium Erasmianum  nel 1988 – devono dipendere da un sistema di valori» cifra peculiare e dialettica che «le  distingue dalle scienze naturali». È un punto fermo che, dagli inquieti anni di avvio del  nuovo millennio, torna a proporsi quale elemento centrale, quasi nodo scottante, del dibattito  sull’arte, segnando un confine, se pur precario, fra le più accreditate tendenze della storia e della critica. Il valore presuppone una scala senza misura ne rapporti: i valori sono ciò che  ci destinano al futuro; è quanto di ciò che il presente ha conservato per essere present ... e. Lo  spazio della nostra realtà endless, infinita e fluida sarà il luogo di micro-macro accadimenti,  di eventi, d